Il lattosio è uno zucchero complesso che si trova nel latte e, in generale, nella maggior parte dei latticini come formaggi, gelato e panna; viene digerito grazie ad un enzima, chiamato lattasi: quando il nostro organismo è carente di lattasi perchè ne produce troppo poco o non ne produce del tutto, allora il lattosio non viene ben digerito e inizia a fermentare nell’intestino, creando diversi disturbi a livello gastrointestinale. Si parla a questo punto di intolleranza lattosio.
Tra i sintomi tipici dell’intolleranza lattosio possiamo annoverare il senso di gonfiore, la comparsa di coliche anche intense, flatulenza, nausea e diarrea; oltre a questi possono comparire anche mal di testa, capogiri e in generale stanchezza, tutti sintomi abbastanza comuni a varie patologie. A questo punto nasce spontanea una domanda:
Come scoprire se si ha un’intolleranza lattosio?
Il primo campanello d’allarme è la comparsa dei sintomi sopra descritti, che in genere si manifestano sistematicamente nell’arco di 3 ore dal consumo di latte e/o formaggi. Prima di effettuare costosi esami privatamente o in ospedale, è utile rivolgersi in farmacia per effettuare un test.
Presso G&G Farmacie è possibile richiedere l’esame per le intolleranze alimentari grazie a cui scoprire se vi sono degli alimenti che causano disturbi: si tratta di un piccolo prelievo di sangue che poi viene messo a contatto e analizzato con gli alimenti a cui si sospetta di essere intolleranti. E’ un test semplice, che dà risultati affidabili, non doloroso, che può essere effettuato a qualsiasi età.
Rimedi all’intolleranza lattosio
Il rimedio principale è una corretta alimentazione, seguendo le indicazioni del proprio medico; ci si può aiutare anche consultando tabelle alimentari che riportano gli alimenti più o meno indicati nel caso di intolleranza, anche perchè, nonostante quello che si possa credere, non tutti i latticini contengono lattosio. Ad esempio, il parmigiano stagionato non contiene lattosio, e altri formaggi come grana, gorgonzola, brie, fontina, taleggio, percorino, ne contengono un livello talmente basso da non creare disturbi.
Un’altra soluzione per tenere sotto controllo l’intolleranza lattosio è assumere un integratore alimentare di lattasi, che ha la funzione di integrare la scarsa o nulla quantità di lattasi prodotta dall’organismo, aiutandolo quindi a